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News 2013 | Vallelunga
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LE GARE

A VALLELUNGA UN PODIO NELLA QUINDICESIMA GARA DELLA STAGIONE ASSICURA A GIANNI MORBIDELLI IL QUINTO TITOLO SUPERSTAR, MENTRE ANDREA LARINI APPONE IL SETTIMO SIGILLO AUDI

L'ex-pilota di Formula 1 driver Gianni Morbidelli ha messo la firma sulla International Superstars Series 2013 con una gara di anticipo grazie ad una corsa attenta nella prima delle due tappe ospitate oggi all'autodromo intitolato a Piero Taruffi. Il pilota Audi Sport Italia ha così fatto in modo che anche quest'anno il titolo non sia sfuggito ad una RS 5: lo scorso anno era toccato allo svedese Johan Kristoffersson. Inappuntabile come non mai, Morbidelli si era presentato alla prima gara con 33 punti di vantaggio sul rivale di sempre Thomas Biagi, ed ha gestito il suo primo "match point" con efficacia e tranquillità impressionanti (anche se forse il suo stomaco mandava altri segnali...). Mentre le BMW erano avviate alla prima doppietta del 2013 Morbidelli ha passato la maggior parte del tempo incollato al paraurti di Biagi, mettendo il rivale sotto una incessante pressione finché la tattica sembra aver pagato di colpo, con la Mercedes AMG che si è fatta da parte all'improvviso all'interno della curva Roma, anche a rischio di creare una collisione. Il terzo posto di Morbidelli ha messo fine ad una corsa al titolo in cui (a parte la gara di apertura vinta da Vitantonio Liuzzi a Monza) solo due nomi sono stati in testa alla classifica. Gara due non è stata altrettanto fortunata per il pesarese, che ha avuto problemi ai freni mentre era al comando, ma a quel punto Andrea Larini ha raccolto il testimone ed ha messo a segno la sua seconda vittoria in carriera nella Superstars appena alla seconda gara sulla Audi RS 5.

Il sabato la concorrenza delle Audi era stata intralciata da un tracciato umido, con le BMW e le Mercedes AMG in difficoltà a sviluppare assetti per l'asciutto con cui mettere alle corde le RS 5 sempre alle prese coi soliti problemi di peso e di potenza. Morbidelli ha ottenuto a sorpresa la prima fila accanto a Giovanni Berton, con Biagi quarto. Gara uno partiva sotto un cielo brillante nel quale brillavano le agili M3, con Berton ed il compagno di colori Max Mugelli che andava in testa senza più preoccuparsi fino alla bandiera a scacchi. Biagi quasi subito era terzo, mentre Liuzzi era alle prese coi piloti dei quattro anelli. Morbidelli lo affrontava già al secondo passaggio ma non riusciva a mettere le mani definitivamente sul quarto posto per altri due giri. Peraltro quando il pilota dell'Audi nei colori Camozzi si allontanava Liuzzi passava alle cure di Andrea Larini. L'emozionante battaglia tra i due durava fino al sesto giro, quando Larini finiva per imporre la maggior trazione nel misto della sua quattro ruote motrici. Mentre le BMW guidavano le danze, Morbidelli quarto aveva occhi solo per la meglio piazzata del Mercedes AMG che lo precedeva, fino a quando la vettura di Biagi rompeva consegnandogli il decimo arrivo a podio della stagione 2013. Larini, che aveva fatto un debutto coll'Audi brillante fin dal primo minuto, avendo marcato subito il miglior tempo nel primo turno di libere sul bagnato del sabato ed ha concluso quarto precedendo Liuzzi.
Il pilota toscano ed il neo-campione si ritrovavano accanto in terza fila per gara due. Larini partiva bene, mentre nella prima tornata Morbidelli veniva preso a sandwich tra le guizzanti BMW. Mentre l'Audi nei colori Camozzi battaglaiva con le M3 Larini andava subito a chiudere il gap dalle due Chevrolet al comando, superando Mimmo Schiattarella al secondo giro. L'ex-pilota di monoposto veniva poi scavalcato anche dall'Audi N. 45 un paio di giri dopo, con Larini che facendo anche segnare il giro più veloce prendeva la Camaro di Francesco Sini. Ovviamente le Audi avevano Sini nel mirino ormai, con l'abruzzese che guardava spesso e volentieri negli specchietti. Per fortuna anche quando Larini calava il jolly al tornante all'interno per superarlo, una carta che però era battuta da Morbidelli che sorprendeva entrambi. Ma per Morbidelli, che sembrava avviato a vincere una settima gara che sarebbe stata un record di categoria, c'era in agguato una brutta sorpresa: i freni in calo deciso che lo costringevano ad alzare il ritmo affidandosi a motore e cambio per rallentare.
Mentre il collega si avviava a concludere settimo Larini non si faceva pregare per andare a cogliere una sorprendente ma meritata vittoria ottenuta a dispetto dei pochi giri messi in fila sulla vettura tedesca prima di prenderla in consegna. Larini però doveva stare concentrato fino alla fine per non farsi beffare dalla rimonta del vincitore di gara uno Berton, che al traguardo finiva separato dalla Audi vincente di meno di mezzo secondo.
Larini aveva precedentemente vinto la sua prima corsa in Superstars sulla pista di casa del Mugello,  a metà 2012. Per Morbidelli l'attività post-gara era riempita da interviste e foto con il trofeo appena conquistato (il pesarese è il solo ad aver vinto due volte finora la serie internazionale oltre ad aver vinto tre titoli tricolori) e non gli restava nemmeno il tempo di rimpiangere il settimo sigillo sfumato...

 
INTERNATIONAL SUPERSTARS SERIES
Domenica, 13 ottobre 2013.
Round 15 - Vallelunga (Roma):
1. Giovanni Berton (BMW) 16 giri, 27:39.604 media oraria 141.8 km/h;
2. Max Mugelli (BMW) + 3.268;
3. GIANNI MORBIDELLI (AUDI RS 5) +6.934;
4. ANDREA LARINI (AUDI RS 5) +11.908;
5. Vitantonio Liuzzi (AMG Mercedes) +22.776.

 
INTERNATIONAL SUPERSTARS SERIES
Domenica, 13 ottobre 2013
Round 16 - Vallelunga (Roma):
1. ANDREA LARINI (AUDI RS 5) 16 giri, 27:53.960 media oraria 140.6 km/h;
2. Giovanni Berton (BMW) +0.467;
3. Francesco Sini (Chevrolet) +3.270;
4. Vitantonio Liuzzi (AMG Mercedes) +4.427;
5. Max Mugelli (BMW) +5.259;
../..
7. GIANNI MORBIDELLI (AUDI RS 5) +15.133.

 
INTERNATIONAL DRIVERS' POINTS STANDINGS (Top5):
1. GIANNI MORBIDELLI (AUDI) 232 punti
2. Giovanni Berton (BMW) 190 p.
3. Vitantonio Liuzzi (Mercedes AMG) 189 p.
4. Thomas Biagi (Mercedes AMG) 188 p.
5.  Gigi Ferrara (Mercedes AMG)127 p.

 
 
LE PROVE
 
Prima fila per Gianni Morbidelli domani a Vallelunga nella domenica che decide l'International Superstars Series 2013

Domani nella corsa che parte a mezzogiorno (la quindicesima della stagione Superstars) l'alfiere di Audi Sport Italia partirà in prima fila ed avrà a disposizione un match ball per chiudere la partita col rivale Thomas Biagi: grazie ai sei successi pieni ottenuti finora dalla sua RS 5 Morbidelli godrà di un vantaggio di 33 punti da amministrare sul bolognese della Mercedes AMG. Il pesarese partirà in prima fila, preso in sandwich tra le due BMW M3 di Giovanni Berton e Max Mugelli, e dallo stesso lato della griglia del quarto Biagi (oggi il migliore tra i piloti delle C63 AMG), che vedrà nel suo specchietto retrovisore. Domani sulla pista intitolata a Piero Taruffi per il quarantacinquenne pilota dell'Audi un quinto posto in gara uno renderebbe vana perfino una doppietta di Biagi, anche se fosse contornata da due giri veloci (che valgono altrettanti punti supplementari). In terza fila partirà Andrea Larini: il versiliese(esordiente in Audi Sport Italia) con almeno un turno di libere sull'asciutto all'attivo avrebbe facilmente potuto essere più avanti in griglia per gara uno.
 
La mattina era stata subito favorevole alle RS 5, con pista bagnata nel primo turno ed umida con tendenza ad asciugare nel secondo. Con le gomme rain il miglior tempo è andato al neo-acquisto Larini davanti a Morbidelli. che si è poi portato davanti a tutti nel turno di mezzogiorno, col collega terzo alle spalle di Vitantonio Liuzzi. Per le qualifiche però la campagna romana offiva una bella giornata di sole autunnale, quindi con tutto lo schieramento (tenda Audi inclusa) ad interrogarsi sulle scelte migliori per condizioni di pista non affrontate al mattino...
Si è capito subito che avevano preso la strada giusta le BMW: immediatamente davanti a tutti con Max Mugelli (1'41"592) a precedere di 0"144 il compagno di team Giovanni Berton. Morbidelli peraltro non dormiva certo: quando il cronometro indicava -16' al suo primo giro buono Morbidelli si portava al vertice (1'41"345), due decimi davanti a Mugelli. E quando tutti avevano ormai montato il primo treno di gomme nuove la RS 5 a sorpresa (visto peso e brida) guidava ancora davanti alle due M3, tutti e tre racchiusi in 4/10 di secondo. Larini, che non aveva mai guidato la RS 5 né con gomma nuova né semplicemente sull'asciutto, era sesto, per 2/100 di secondo davanti a Liuzzi. La miglior Mercedes però era quella di Biagi (1'41.638) che col secondo treno si issava in terza posizione. Ma davanti, malgrado la bandiera gialla alla curva 10 dovuta ad un problema meccanico alla Mercedes AMG di Giuseppe Cipriani, le cose erano ancora in pieno divenire.
Morbidelli abbassava ad 1'41"300, ma con ancora la vettura incline al sottosterzo si trattava del limite, un limite che non bastava a contenere il più veloce dei piloti BMW: Berton con 1'41"082 si prendeva la pole position, la prima del 2013, quando alla bandiera mancavano 38". Morbidelli, considerati i problemi a spremere performance da una vettura che ancora risente di BOP ed handicap sportivo si considerava contento della prima fila, mentre tra lui e Biagi si inseriva l'altra BMW di Mugelli (1'41"592). Liuzzi partirà quinto (1'41"795) davanti a Larini (1.41.809) che aveva un piccolo rimpianto non per la sessione di qualifica ma per non averla potuta affrontare con un po' più di confidenza nella RS 5.

INTERNATIONAL SUPERSTARS SERIES -
Qualifiche Vallelunga
Sabato, 12 ottobre 2013:
1. Giovanni Berton (BMW) 1:41.082
2. GIANNI MORBIDELLI (AUDI RS 5) 1:41.300
3. Max Mugelli (BMW) 1:41.592
4. Thomas Biagi (AMG Mercedes) 1:41.638
5. Vitantonio Liuzzi (AMG Mercedes) 1:41.795
6. ANDREA LARINI (AUDI RS 5) 1:41.809
 
CLASSIFICA PROVVISORIA PILOTI (Top5):
1. GIANNI MORBIDELLI 212 punti
2. Thomas Biagi 179 p.
3. Vitantonio Liuzzi 169 p.
4. Giovanni Berton 153 p.
5. Gigi Ferrara 127 p.

   
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