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80 Quattro Gruppo A |
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LE AUTO DA RALLY DELLA COLLEZIONE DI EMILIO RADAELLIPresentata nel dicembre del 1982, era il modello che puntava a rendere accessibile al più vasto pubblico il concetto-quattro, rivelando subito un interessante e quasi inatteso potenziale sportivo. Sulla neve del rally di Svezia valido per il mondiale FIA 1983 il team ufficiale iscriveva la 80 quattro oggi parte della collezione di Emilio Radaelli: uno straordinario Stig Blomqvist giungeva secondo assoluto a soli 47" dalla Quattro A1 di Hannu Mikkola. A inizio '85 Radaelli ottenne da Ingolstadt la vettura (che era stata lasciata a lungo silenziosa in un parcheggio dopo il successo di categoria al Montecarlo 1984 con Bernard Darniche) per affiancare all'attività nell'Europeo con la Quattro un impegno nazionale: ne nacque la sfida per la corona Gruppo A forse più combattuta della storia del tricolore rally tra Audi Sport Europa Team e la squadra di riferimentoFiat, il Jolly Club, alla fine vinta dal romagnolo Bruno Bentivogli sulla trazione integrale tedesca. La vettura usciva di scena a testa alta nel 1986 dapprima con la vittoria assoluta di Bentivogli al rally di Sassari, poi accompagnando all'esordio con la Marca Audi Paola De Martini e col sammarinese Gigi Canini vincitore in casa del 4° Rally dei Castelli.
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